Bilancio materico | Hera Servizi Energia
Pionieri dell'economia circolare nei servizi energetici
Ridurre, riutilizzare, riciclare, recuperare, rigenerare
Le 5 “R” dell’economia circolare ci guidano nello sviluppo di un modello di business sempre più sostenibile. Hera Servizi Energia, impegnata nel mercato dell’efficientamento energetico e certificata per il bilancio materico dal 2023, adotta un approccio circolare per ridurre gli sprechi e massimizzare il riutilizzo delle risorse.
“Nulla si crea, nulla si distrugge, tutto si trasforma”
Un principio che oggi possiamo applicare nella nostra vita di tutti i giorni attraverso pratiche sostenibili, come il design eco-compatibile e l'uso di materiali riciclabili. HSE ottimizza l'uso delle risorse e promuove in tutto il proprio ecosistema industriale modelli di business basati su questo approccio che, non solo diminuisce l'impatto ambientale, ma aumenta anche competitività e innovazione, rafforzando la collaborazione tra vari attori.*
Cos’è il bilancio materico
Il bilancio materico è un'analisi quantitativa che, sulla base di un preciso disciplinare, valuta l'uso delle risorse naturali e dei materiali all'interno di un'organizzazione o di un processo produttivo. Questo strumento misura l'input e l'output di materiali, evidenziando l'efficienza nell'uso delle risorse e identificando le opportunità di miglioramento verso pratiche più sostenibili. Attraverso il bilancio materico, le aziende possono tracciare il flusso di materiali, valutare l'impatto ambientale delle loro operazioni e promuovere strategie di economia circolare, mirando a ridurre gli sprechi e incrementare il riutilizzo e il riciclo dei materiali.
Verso un futuro sostenibile: l'imperativo dell'economia circolare
Il passaggio all'economia circolare è una trasformazione essenziale verso produzioni e consumi sostenibili, minimizzando gli sprechi e massimizzando il riutilizzo delle risorse. Iniziative EU come il Piano d'Azione della Commissione Europea (2015), il Green Deal europeo (2020) e l’Ecodesign Digital Product Passport (2023) sottolineano l'urgenza di tale cambiamento. Questo approccio richiede un ripensamento dei processi produttivi per garantire che materiali e prodotti siano continuamente recuperati e riciclati. Le aziende sono chiamate a integrare principi di design sostenibile, materiali riciclabili e modelli di business innovativi, contribuendo a un sistema economico più resiliente e a ridotto impatto ambientale.
Ecco un pratico esempio di bilancio materico per un prodotto d’uso comune
Abbiamo scelto un prodotto totalmente fuori dal nostro mercato, ma che tutti conosciamo quale simbolo di sostenibilità: la bicicletta. Allo stesso modo, solo molto più complesso, operiamo sugli impianti che installiamo.
Due premesse:
- La bicicletta esemplifica un prodotto qualsiasi, giunto a “fine vita”.
- è quasi sempre meglio riparare la bici piuttosto che demolirla.
Quattro passaggi:
Smontiamo la bicicletta nelle sue singole componenti (disassemblaggio)
Identifichiamo materiale e peso di ciascuna componente omogenea
Definiamo l’origine del materiale: in quale percentuale proviene da riciclo e quanto vergine
Destiniamo i diversi materiali a filiere di recupero specializzate.
Ecco un esempio dei risultati che potremmo ottenere da questo bilancio materico
RICICLO | RECUPERO ENERGETICO | RIUSO | DISCARICA |
---|---|---|---|
96,97% | 2,58% | 0% | 0,45% |
* L'enunciato è di Antoine-Laurent Lavoisier, chimico e fisico francese vissuto dal 1743 al 1794 fu un pioniere della chimica moderna.